26.3.10

°37 Zeno Cosini

acrylic on canvas - 30cm diameter
'Io credo che da molti come da me vi siano dei periodi di tempo in cui certe idee occupino e ingrombrino tutto il cervello chiudendolo a tutte le altre.'

_Torino 

'Zeno Cosini è il protagonista del romanzo La coscienza di Zeno di Italo Svevo.
Come i protagonisti dei due precedenti romanzi Una vita e Senilità (rispettivamente Alfonso Nitti e Emilio Brentani), anche Zeno è affetto dalla "malattia" dell'inettitudine, cioè l'incapacità di vivere serenamente. La sua "senilità" è un dato anagrafico, non morale, come poteva essere intesa invece nel personaggio di Emilio Brentani. A differenza dei due protagonisti degli altri romanzo, però, Zeno guarisce dal suo essere inetto.'




21.3.10

°36 Marcovaldo


















acrylic on canvas - 35cm diameter
'Invece ognuno prese i suoi funghi e andò a casa propria.

Ma si rividero presto, anzi quella sera stessa, dopo la lavatura gastrica che li aveva tutti salvati dall'avvelenamento: non grave; perché la quantità di funghi mangiati da ciascuno era assai poca.
Marcovaldo e Amadigi avevano i letti vicini e si guardavano in cagnesco.' 

_Torino

'Marcovaldo ovvero Le stagioni in città è una raccolta di venti novelle di Italo Calvino. La prima edizione fu pubblicata nel novembre del 1963 in una collana di libri per ragazzi dell'editore Einaudi. 
Il sottotitolo Le stagioni in città si rifà alla struttura dei racconti,
associati ognuno ad una delle quattro stagioni dell'anno. Protagonista comune a tutti i racconti è Marcovaldo, un manovale con problemi economici, ingenuo, sensibile, inventivo, interessato al suo ambiente e un po' buffo e malinconico.'

 


18.3.10

°35 Tinkerbell






acrylic on canvas - 30cm diameter
'You know that place between sleep and awake, the place where you can still remember dreaming? That's where I'll always love you.'

_Catania, palazzo Biscari
(grazie a J_) 

'Campanellino (nell'originale in inglese Tinker Bell) o, nella versione Disney, Trilli o Trilly, è un personaggio immaginario creato da James Matthew Barrie nella sua popolarissima opera Peter Pan, e
di conseguenza presente nelle innumerevoli riduzioni cinematografiche, teatrali, fumettistiche ecc. tratte da essa.
Si tratta di una piccola fata alata, compagna del protagonista Peter, per il quale nutre un amore ed una gelosia notevoli.'
 


15.3.10

Ancora e ancora Pignagnoli



































































Sabato 13 Marzo a Reggio Emilia c'è stata la posa di 2 targhe di Learco Pignagnoli, una la mattina presso il Bocciodromo Tre Ville e una verso sera alla Biblioteca delle Arti. 
La Wishes Heritage ringrazia sentitamente Paolo Nori, l'Arci di Reggio Emilia e i rappresentanti della Scoppiabigi e Figli qui nelle persone di Paolo Albani, Daniele Benati e Davide Benati. (grazie a Gianfranco Mammi per la foto, noi ce l'eravamo persa).
Ci dicono che potrebbero esserci dei filmati e se ci sono arriveranno.




10.3.10

°34 SLEEPY






























SLEEPY
acrylic on canvas - 20cm diameter
'Heigh-ho, Heigh-ho
Heigh-ho, Heigh-ho
Heigh-ho'

 this HAPPY 

_Milano 

'Biancaneve e i sette nani (titolo originale Snow White and the seven Dwarfs) è il 1º classico Disney. È stato, infatti, il primo lungometraggio d'animazione prodotto da Walt Disney distribuito nelle sale americane dalla RKO Radio Pictures il 21 dicembre 1937, che con molta fatica ha portato nei cinema di tutto il mondo uno
splendido prodotto, per qualità e fattura, tratto dall'omonima fiaba dei fratelli Grimm.
Pisolo è il nano dormiglione, ha un sonno perenne, che lo invade per tutta la giornata. Sul carretto in miniera, durante la strada per il ritorno benché canti insieme agli altri nani, durante la festa.
È un nano molto buono, non ha problemi a cedere il suo letto alla principessa, né si fa scrupoli nel correre a salvarla quando lei è in pericolo. '





6.3.10

°33 DOLORES HAZE

















 
acrylic on canvas - 30cm diameter
'Oh, my Lolita, I have only words to play with'

_Hamburg
(grazie a G.F.) 

'Lolita è il celebre romanzo di Vladimir Vladimirovič Nabokov.
Scritto in inglese e pubblicato inizialmente a Parigi, dove l'autore viveva nel 1955, ebbe grande risonanza anche per i contenuti scabrosi che vertevano su un rapporto pedofilo e incestuoso.
Il termine lolita, complice probabilmente la trasposizione cinematografica di Stanley Kubrick, è entrato nella cultura popolare e nel linguaggio ad indicare una giovanissima sessualmente precoce o
comunque attraente.'