29.3.12

WH °93 DON DIEGO DE LA VEGA































DON DIEGO DE LA VEGA
acrylic on canvas - 40cm diameter

Yes señorita, Zorro has been dead these many years, but the spirit of Zorro will never die.



Zorro (volpe in lingua spagnola) è il nome di un celebre personaggio dell'immaginario, un eroe mascherato ed abile spadaccino, le cui gesta si svolgono nella California del periodo messicano.
Zorro fece la sua prima comparsa nel romanzo The Curse of Capistrano di Johnston McCulley, scrittore di riviste pulp. Venne pubblicato a puntate nella rivista pulp All-Story Weekly nel 1919.
Il vero nome di Zorro è Don Diego De La Vega (Don Diego Vega nella storia originale), un nobile che combatte in nome della povera gente contro la tirannia dei vari governatori che la sua città, Los Angeles, ha avuto. Egli si rivela troppo astuto per le inette autorità che cercano di catturarlo.
L'aspetto tipico del personaggio è un uomo a cavallo (chiamato Tornado) in costume nero con un mantello nero, un cappello nero e una maschera, pure questa nera, che copre il viso all'altezza degli occhi. L'arma preferita di Zorro è tradizionalmente una spada (ma in realtà è una sciabola moderna) che utilizza spesso per lasciare il suo emblema distintivo, una grossa Z fatta con tre rapidi graffi. I principali personaggi che compaiono nelle vicende di Zorro sono Lolita Pulido, una nobildonna che non prova nessun interesse per Diego ma che è attratta da Zorro, ilSergente Garcia che è amico di Diego e nemico di Zorro, il servo sordo-muto Bernardo, il frate Felipe, il padre Don Alejandro De La Vega e un gruppo di nobili chiamati Caballeros.

*estratto da Wikipedia, il resto si può leggere qui.




23.3.12

La prossima WH, la °93

La prossima targa Wishes Heritage, la numero 93, vorrebbe lasciare un segno, vediamo un po'.


2.3.12

WH °92 CHAUNCEY GARDINER




























CHAUNCEY GARDINER
acrylic on canvas - 40cm diameter

 I like to watch.

Oltre il giardino (Being There) è un film del 1979 diretto da Hal Ashby, con Peter Sellers, Shirley MacLaine, Melvyn Douglas, presentato in concorso al Festival di Cannes 1980.
La sceneggiatura è tratta dal romanzo Presenze (1971) dello scrittore polacco Jerzy Kosinski (1933-1991).
Fortemente voluto da Peter Sellers, questo sarà anche il suo penultimo film (l'attore morirà prematuramente un anno dopo), e forse la sua più intensa interpretazione, che gli valse anche una candidatura al Premio Oscar.
Alla morte del padrone, Chance, un giardiniere analfabeta e non più giovane, che non è mai uscito dalla casa nella quale ha lavorato per tutta la vita, si ritrova in mezzo alla strada, con una valigia di vecchi abiti di lusso e un disarmante candore. L'unico collegamento col mondo esterno è stata nel corso di tutti questi anni la sola televisione.

*estratto da Wikipedia, il resto si può leggere qui.

E qui i bellissimi titoli iniziali: